Il contenuto della circolare numero è riservato.
Descrizione
Secondo l’O.M. n.3 del 9 gennaio 2025 […], la valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, ivi compreso l’insegnamento trasversale di educazione civica di cui alla legge 20 agosto 2019, n. 92, attraverso giudizi sintetici”. Essi sono, in ordine decrescente:
a) Ottimo;
b) Distinto;
c) Buono;
d) Discreto;
e) Sufficiente;
f) Non sufficiente.
Il Collegio dei docenti ha individuato i seguenti CRITERI DI VALUTAZIONE:
1. Autonomia e consapevolezza
2.Continuità
3.Tipo di situazione
4.Tipo di linguaggio utilizzato
5.Utilizzo di conoscenze, abilità, competenze.
L’Art.2 commi 1 e 2 della suddetta Ordinanza dichiarano quanto segue:
1.La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli alunni, ha finalità formativa ed educativa, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze, concorrendo al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo.
2.La valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria concorre, insieme alla valutazione del processo formativo, alla maturazione progressiva dei traguardi di competenza definiti dalle Indicazioni Nazionali ed è coerente con gli obiettivi di apprendimento declinati nel curricolo di istituto.
Il lavoro svolto dalla Commissione Valutazione ha cercato di coniugare la normativa vigente al nostro curricolo partendo dagli obiettivi di apprendimento ed esprimendo nel presente documento i descrittori dei giudizi sintetici per ciascuna classe e disciplina
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