IC MANFREDINI PONTINIA
SEDE CENTRALE

scuola primaria don milani
SEDE centrale

Sede Centrale
Piazza Pio VI, 9 - 04014 Pontinia (LT)
Tel. 077386038 - Fax 0773849020

MANFREDINI

scuola Secondaria I Grado
Gaetano Manfredini

Via della Pace, 10 - loc. Quartaccio - Pontinia

COTARDA

Scuola dell'infanzia COTARDA

via del Circondario loc. Cotarda - Pontinia

MIGLIARA48

Scuola dell'Infanzia Migliara48

Via Migliara 48 - Pontinia

PIO XII

Scuola dell'Infanzia PIO XII

Via Leone X, 4 - Pontinia

QUARTACCIO

Scuola primaria QUARTACCIO

Via del Quartaccio - Pontinia

previous arrow
next arrow

Contratto di Fiume Ufente

Con una cerimonia semplice ma sentita si è concluso il percorso didattico Il risveglio di Ufente. Il Dirigente Scolastico, dottoressa Michela Zuccaro e la Consigliera comunale Fabiana Cappelli in rappresentanza del Sindaco, dottor Eligio Tombolillo, hanno firmato il Contratto di Fiume, attraverso cui le Amministrazioni coinvolte (i Comuni di Sezze e Pontinia), la nostra comunità scolastica e l’Istituto Comprensivo Valerio Flacco, partner dell’iniziativa, si impegnano a dare concretamente seguito a quanto raccomandato dai discenti nel loro decalogo. Significativa la presenza delle famiglie delle bambine e dei bambini che hanno voluto far sentire, una volta di più, la loro collaborazione attiva nell’azione costante e appassionata delle maestre.

pergamena1

Incontro di voci - parole e musica di cittadinanza

Un tramonto primaverile a fare da sfondo, uno scenario d’impatto come il sagrato della Chiesa di Sant’Anna, più di ogni altra cosa la bellezza, declinata nel concerto Incontro di voci - parole e musica di cittadinanza come armonia dei suoni e forza dei sentimenti. Quelli degli allievi degli Istituti Comprensivi San Tommaso d’Aquino, Verga e Manfredini che hanno trascinato il folto pubblico presente con una scaletta in cui orchestre e coro, classico e moderno, si sono splendidamente fusi, nelle letture attraverso le quali, con i riferimenti ai temi attuali oggi più che mai dei diritti e delle libertà ancora troppo spesso negate, hanno interpretato in modo limpido il bisogno di scegliere da quale parte stare. E poi gli occhi e il sorriso di Ludovica, evocati dalla dottoressa Michela Zuccaro in una lettera intensa ed emozionante con la quale ha ricordato a ciascuno di noi come non si spegne mai davvero chi ha donato così tanto da restare, sempre, nei pensieri di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla. Una manifestazione in cui mirabilmente ogni tassello ha trovato l’incastro perfetto, nella rete tra scuole – emozionate le Dirigenti Eliana Fiume, Tina Immacolata Abbate e Michela Zuccaro hanno dato il via alla serata evento – nella passione dei docenti, nella partecipazione delle famiglie, nelle parole del sindaco, dott. Eligio Tombolillo, che ha sottolineato come i giovani, questi giovani, rappresentino più di una speranza di un futuro migliore. Una piccola magia, di quelle che sanno stupire e che, proprio per questo, ci si augura di poter vedere di nuovo e presto.

voci

Nella foto, un momento del concerto Incontro di voci - parole e musica di cittadinanza

La legalità conviene

La legalità conviene. Quasi alla conclusione del percorso didattico Da che parte stare, il progetto d’Istituto costruito dalla Scuola dell’Infanzia alla Secondaria di primo grado per sensibilizzare i discenti alle competenze di cittadinanza attiva e responsabile, tornano alla mente le parole appassionate con le quali Giuseppe Ajala, uno degli uomini-chiave del Pool Antimafia di Palermo, ha ricordato, in occasione del 23 maggio, data simbolo delle stragi del 1992 che hanno insanguinato ma non sconfitto il nostro Paese, le figure senza tempo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Pensando a loro – cui sarà dedicato un musical estivo che vedrà protagonisti gli alunni impegnati nel PON Socialità - terminerà un anno scolastico dedicato alla riflessione sulle attitudini da sviluppare e consolidare per costruire un domani migliore. Preziosi in tal senso gli interventi nel plesso Manfredini della dottoressa Monica Sansoni, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della regione Lazio e dell’Ispettore della Polizia di Stato, Comandante del reparto Stradale di Terracina, Michele Ferrario, che, nel confronto con studenti e genitori rappresentanti delle classi V della Scuola Primaria e di tutte quelle della Secondaria, hanno spiegato come poche semplici regole che siamo chiamati a far diventare abitudini possono migliorare la vita di noi stessi e salvaguardare il bene comune. Con decisione ed altrettanta chiarezza l’Ispettore Ferrario ha ribadito due assunti fondamentali da rispettare quando si è alla guida di qualunque mezzo di trasporto: cinture di sicurezza e casco sì, uso del telefono cellulare assolutamente no. Con grande attenzione verso la complessità della società in cui i giovani oggi vivono, la dottoressa Sansoni ha sottolineato le minacce del web e quanto la poca responsabilità con cui si pubblicano testi e immagini sui social possa condurre a pericoli e storture. Tra loro è emersa, però, la voce chiara e limpida dei ragazzi che, attraverso i contest promossi dal Lions Club “Terre Pontine” di Latina, hanno richiamato gli adulti ai loro compiti di promozione di pace, protezione dell’ambiente, contrasto alla crisi dovuta ai cambiamenti climatici. I loro lavori, elogiati per la qualità e la cura con cui sono stati realizzati, hanno testimoniato una volta di più come sappiano gli allievi corrispondere con straordinaria bravura alle sollecitazioni e alla passione dei loro docenti.

ferr1    ferr2

Nelle foto, la dottoressa Monica Sansoni e l’ispettore di Polizia di Stato Michele Ferrario intervengono nell’Aula Magna Rita Cernuto del plesso Manfredini per parlare di bullismo e codice della strada.

ferr3       ferr4

Nelle foto, i lavori che sono stati premiati nel contest Lions terre pontine di Latina sabato 27 maggio.

Dalla parte dell'ambiente - Il risveglio di Ufente

Dalla parte dell’ambiente – Il risveglio di Ufente

Sono diverse le ragioni per le quali aver assistito alla rappresentazione Il risveglio di Ufente, andata in scena ieri al Teatro Fellini di Pontinia, costituisce motivo di soddisfazione e speranza. La bellezza e la bravura delle bambine e dei bambini, prima di ogni altra cosa, e la potenza del loro messaggio, un’esortazione convinta e consapevole a camminare sulla Terra con amore e rispetto, prendendosi cura dell’ambiente, in particolare del fiume che osservano ogni mattina, quando si recano nella loro scuola di Cotarda. E poi la partecipazione entusiasta di un folto pubblico che ha accompagnato ciascuna delle fasi dello spettacolo con attenzione e calore, apprezzando la qualità di una narrazione attraverso la quale i discenti hanno raccontato la vicenda del re degli Equi – Ufente, appunto – che, vinto dai Troiani in battaglia e provato dalla morte dei suoi figli, non si arrende al destino e trova la forza di rivivere nel corso d’acqua che porta oggi il suo nome. Una storia del mito classico rielaborata anche grazie al supporto dei ragazzi dell’Associazione Culturale Teen…Canto, che, con la loro presenza sul palco, hanno impreziosito lo spettacolo nelle vesti di narratori, musicisti e attori. A chiudere un cerchio perfettamente riuscito la sinergia assoluta tra ciascuna delle parti coinvolte in un progetto didattico costruito in rete tra le Amministrazioni Comunali di Sezze e Pontinia, unite nella firma di un contratto di fiume - strumento con cui viene sancito l’impegno a tutelarne l’esistenza - le scuole, con una partnership tra il Manfredini e l’Istituto Comprensivo Valerio Flacco e le famiglie, attive anche nell’organizzazione della giornata al Fellini. Un plauso speciale va però alle maestre, capaci di guidare con gioia e competenza i piccoli protagonisti di un percorso che resterà negli occhi e nel cuore di chi, a diverso titolo, lo ha vissuto.

ufente1

Nella foto, un momento della rappresentazione teatrale Il risveglio di Ufente, in scena al Teatro Fellini mercoledì 24 maggio.

Campionati Internazionali dei Giochi Matematici - Cerimonia in Comune

Importante riconoscimento per gli studenti della Secondaria di primo grado impegnati nei giorni scorsi a Milano nell’ultimo atto della fase nazionale dei Campionati Internazionali dei Giochi Matematici promossi dall’Università Bocconi. L’Amministrazione comunale di Pontinia, presente il Sindaco, dottor Eligio Tombolillo, ha infatti reso omaggio alla straordinaria performance dei ragazzi con un ricevimento ad hoc nell’Aula Consiliare del Comune. A Massimo Marcoccia, Alessandro Palazzo e Maya Demin – accompagnati dai familiari, come loro visibilmente emozionati, e da alcune professoresse del Dipartimento di matematica – il delegato all’Istruzione, l’avvocato Romina Realacci ha espresso il sincero apprezzamento della città per averla brillantemente rappresentata in un percorso didattico così prestigioso e ha sottolineato il lavoro prezioso del team docenti dell’Istituto Comprensivo Manfredini per aver preparato gli allievi, seguendoli in ogni fase di un torneo che si è sviluppato, attraverso diverse gare ad eliminazione, in tutto l’anno scolastico. Il Dirigente Scolastico, la dottoressa Michela Zuccaro, ringrazia sentitamente l’Ente territoriale per aver organizzato l’incontro, dimostrando una volta di più attenzione e sensibilità nei confronti delle iniziative che vedono al centro i discenti.

Nelle foto, Alessandro Palazzo, Maya Demin e Massimo Marcoccia mostrano l’attestato ricevuto dall’Amministrazione comunale per aver partecipato alla finale nazionale dei Campionati Internazionali dei Giochi Matematici promossi dall’Università Bocconi di Milano.

Report AIDO

Vivi il mio tempo. Può essere sintetizzata così, come nella frase che accompagnava una delle opere vincitrici, la manifestazione conclusiva del concorso regionale organizzato da AIDO (anche) per le scuole di Pontinia nella splendida cornice dell’Auditorium della Banca Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Pontino, in occasione del significativo traguardo del cinquantesimo anno di attività dell’Associazione Italiana Donatori Organi. Un messaggio forte, di grande impatto emotivo che ha lasciato nei presenti (un pubblico folto e partecipe che ha sfidato un’insolita giornata di maggio caratterizzata da una pioggia battente e ininterrotta) la bella sensazione di poter immaginare – e costruire – un percorso di impegno e altruismo. Diversi i momenti significativi – a cominciare dalla testimonianza di due trapiantati, una giovane donna e un papà – che hanno raccontato, senza retorica ma con grande riconoscenza, la loro esperienza di rinascita dovuta alla generosità di chi ha fatto germogliare una vita in continuità con la propria. A moderare tempi e interventi il responsabile nazionale della comunicazione dell’AIDO, Daniele Damele, che, cerimoniere sicuro e garbato, ha introdotto il ricco parterre di ospiti (da sottolineare la rappresentanza tutta femminile del Comune di Pontinia, con l’Assessore alla Cultura, l’avvocato Maria Rita D’Alessio, il Delegato all’Istruzione, l’avvocato Romina Realacci e la Consigliera Fabiana Cappelli) e relatori: dal Presidente regionale Cesare Quattrocchi, padrone di casa visibilmente emozionato, al Vice presidente nazionale Vito Scarola, alla Consigliera regionale Agnese Casini, fino al professore Mariano Feccia, direttore del Centro Regionale Trapianti del Lazio e cardiochirurgo all’ospedale San Camillo Forlanini di Roma, che ha invitato i tanti giovani studenti a diventare parte attiva di quella catena di solidarietà che si innesca ogniqualvolta la necessità di un paziente malato si incontra con il cuore grande di un donatore. Momento clou dell’intera giornata la premiazione che ha visto protagonisti gli allievi dei due Istituti Comprensivi della città di Pontinia, i quali hanno creato, con impegno e competenza, degli elaborati artistici (disegni, versi, dipinti…) capaci di incantare la giuria, guidata dalla Dirigente Scolastica Diana Colongi, che, proprio per la qualità dei lavori prodotti, ha aggiunto una menzione di merito per due alunne, oltre ai sei premi per i primi tre classificati (uno per Istituto) in buoni da spendere per l’acquisto di materiale scolastico, con una lampada multifunzione per i vincitori. Soddisfazione e gratitudine nelle parole del Dirigente Scolastico, la dottoressa Michela Zuccaro, che ha sottolineato come l’adesione al concorso dell’AIDO abbia rappresentato una ideale chiusura del cerchio rispetto alla progettualità definita in questo e nel precedente anno scolastico, con la ricerca costante di attività nelle quali far emergere quelle competenze di cittadinanza indispensabili per affidare agli adolescenti di oggi il compito di rendere più sostenibile – ed armonica – la realtà che ci circonda.

Nelle foto, due momenti della manifestazione conclusiva del concorso AIDO per le scuole.

Una corsa contro la fame

Correre come forma di solidarietà nei confronti dei Paesi in situazione di indigenza. È questo il significato profondo della tradizionale adesione dell’Istituto all’iniziativa patrocinata dal CONI e proposta alle scuole da Azione contro la fame, organizzazione internazionale umanitaria specializzata nella lotta alla malnutrizione infantile. Giunta alla nona edizione, la manifestazione si arricchisce quest’anno della partecipazione degli allievi della Scuola Primaria che affiancheranno gli studenti della Secondaria di primo grado in una giornata di sport valorizzata dalla raccolta di fondi destinati – in questa occasione – ai bambini del Camerun. Mercoledì 10 maggio i discenti affronteranno – nei rispettivi plessi - un percorso tracciato dai docenti di educazione fisica e, per ogni giro compiuto, verranno premiati attraverso un contributo convenuto, dopo la firma di un passaporto solidale, con i loro sponsor personali (amici, familiari…), uniti dalla volontà di testimoniare, una volta di più, che stare dalla parte giusta passa (anche) attraverso il supporto a chi ne ha bisogno. Valore aggiunto dell’iniziativa è proprio la coerenza della stessa con l’intera progettualità d’Istituto, volta a favorire nei discenti l’acquisizione delle competenze di cittadinanza attiva e responsabile attraverso una pluralità di esperienze e voci autorevoli, come quella della dottoressa Monica Sansoni, Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della regione Lazio, che – in compagnia del vice ispettore Michele Ferrario della Polizia Stradale – sarà ospite del Comprensivo Manfredini venerdì 26 maggio.

fame1 fame2

fame3

Nelle foto, alcuni momenti delle precedenti edizioni della Corsa contro la fame.